Fabrizio Della Seta

Fotografia prof. Della Seta
Professore emerito

Nato a Roma nel 1951, si è laureato in Lettere nel 1975 presso l’Università degli Studi di Roma e ha conseguito nel 1977 il diploma in Composizione. Nel 1976-77 è stato bibliotecario del Conservatorio di Pesaro, dal 1977 al 1988 ha insegnato Storia della musica nei conservatori di musica di Pesaro, Firenze e Aquila. Dal 1988 al 2000 è stato professore associato presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Siena. Nel 2000 è divenuto professore straordinario (ordinario dal 2003) nella sede di Cremona dell’Università di Pavia. Dal febbraio 2001 è stato coordinatore del Dottorato di ricerca in Musicologia e Scienze filologiche, dal 2007 al 2015 Dottorato di ricerca in Musicologia; dal 2016 al 2020 è stato responsabile del percorso di Musicologia del Dottorato di ricerca in Scienze del testo letterario e musicale.

Dal 2013 al 2018 è stato membro del Senato accademico dell'università di Pavia come rappresentante del personale docente per la macroarea 3, Scienze umane e sociali. Dal 2019 al 2021 è stato vicedirettore del Dipartimento di Musicologia e beni culturali.

Nella primavera del 2009 è stato visiting professor presso il Department of Music della University of Chicago.

È stato coordinatore scientifico di progetti PRIN cofinanziati nel 2000, 2005, 2007, 2009, 2017 e responsabile di unità di ricerca di un PRIN cofinanziato nel 2002.

È cessato dal servizio accademico il 30 settembre 2021. Il 24 marzo 2022 è stato nominato Professore emerito dell'Università di Pavia.

È condirettore della Edizione critica delle opere di Vincenzo Bellini (Milano, Ricordi) e presidente del Comitato scientifico del Centro Studi Belliniani dell’Università di Catania, del quale dirige l’annuario online “Studi belliniani”. Fa parte del Comitato direttivo di The Works of / Le opere di Giuseppe Verdi (The University of Chicago Press-Ricordi) e della Commissione scientifica della “Edizione nazionale delle opere di Giovan Battista Pergolesi”, del Comitato scientifico dell’Istituto Nazionale di Studi Verdiani e del comitato direttivo dell’annuario «Studi verdiani».

Dal gennaio 2021 è presidente della Commissione per l'Edizione nazionale dei carteggi e dei documenti verdiani.

È stato presidente del Comitato scientifico del XIX Congresso della International Musicological Society (Roma, Parco della musica, 1-7 luglio 2012). È membro della Academia Europæa, socio corrispondente dell’Istituto Lombardo Accademia di Scienze e Lettere, dell’Arcadia - Accademia letteraria italiana, Corresponding member della American Musicological Society.

È stato insignito del premio Internazionale “Luigi ed Eleonora Ronga” dell’Accademia Nazionale dei Lincei per opere di Musicologia (2005), Storia, Critica ed Estetica musicali; e del “Claude V. Palisca Award” della American Musicological Society (2014) per la migliore edizione critica musicale pubblicata nel 2013 (Vincenzo Bellini, I Puritani).

Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali
Università di Pavia
Studio 9
Interno: 33
Tel: (+39)0372/1800311
email:
S.S.D. L-ART/07
Curriculum Vitae [PDF]
Pubblicazioni

Didattica

Corsi

Per maggiori informazioni e per visualizzare il programma degli insegnamenti effettuare una ricerca all'interno del Catalogo insegnamenti di Ateneo, compilando solo il campo "Parola chiave".

Orari di ricevimento

Su appuntamento.

Avvisi

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Pubblicazioni in evidenza:

Bellini, Milano, il Saggiatore, 2022

Life and works of Vincenzo Bellini. This monograph examines all the operas from a literary, musical, and theatrical point of view without neglecting the sacred, chamber, and instrumental output. The composer's life is read in its historical-social and economic context.

 

 

 

 "... non senza pazzia". Prospettive sul teatro musicale, Roma, Carocci, 2008

 https://www.academia.edu/1540503/_..._non_senza_pazzia_._Prospettive_sul_teatro_musicale

 English version:

Not without Madness: Perspectives on Opera, trans. by Mark Weir. Chicago: The University of Chicago Press, 2103

 https://www.academia.edu/1536572/Not_without_Madness_Perspectives_on_Opera

 Opera often seems to arouse either irrational enthusiasm or visceral dislike. Such madness, as Goethe wrote, is indispensable in all theater, and yet in practice, sentiment and passion must be balanced by sense and reason. Exploring this tension between madness and reason, Not without Madness presents new analytical approaches to thinking about eighteenth- and nineteenth-century opera through the lenses of its historical and cultural contexts.

In these twelve essays, Fabrizio Della Seta explores the concept of opera as a dramatic event and an essential moment in the history of theater. Examining the meaning of opera and the devices that produce and transmit this meaning, he looks at the complex verbal, musical, and scenic mechanisms in parts of La sonnambula, Ernani, Aida, Le nozze di Figaro, Macbeth, and Il trovatore. He argues that approaches to the study of opera must address performance, interpretation, composition, reception, and cultural ramifications. Purely musical analysis does not make sense unless we take into account music’s dramatic function. Containing many essays available for the first time in English, Not without Madness bridges recent divisions in opera studies and will attract musicologists, musicians, and opera lovers alike.

 

 Giuseppe Verdi, La traviata, Critical Edition - Study Score, edited by / a cura di Fabrizio Della Seta, Chicago and London, The University of Chicago Press, Milano, Ricordi, 2017

 https://www.academia.edu/35692609/La_traviata_Study_Score

 

Vincenzo Bellini, I Puritani. Opera seria in tre atti di Carlo Pepoli. A cura di Fabrizio Della Seta. Milano, Ricordi, 2013, Edizione critica delle opere di Vincenzo Bellini, vol. 10.

 https://www.academia.edu/5418466/Vincenzo_Bellini_I_Puritani._Opera_seria_in_tre_atti_di_Carlo_Pepoli._A_cura_di_Fabrizio_Della_Seta_specimen_

Beethoven: Sinfonia Eroica. Una guida, Roma, Carocci, 2004.

 https://www.academia.edu/1540489/Beethoven_Sinfonia_Eroica._Una_guida

 Composta tra il 1803 e il 1804, eseguita in pubblico nel 1805, la Sinfonia Eroica, la Terza di Beethoven, è un’opera d’importanza capitale nella storia della musica per la sua fama presso il pubblico, per le discussioni che ha suscitato e per l’influsso che ha esercitato sui più grandi compositori. La complessità della sua struttura e la problematicità delle sue connessioni storiche e biografiche - che si riassumono nella controversa intitolazione a Napoleone Bonaparte - hanno dato luogo alle interpretazioni più disparate, oscillanti tra gli estremi di un esasperato formalismo, che fa della sinfonia il paradigma della "musica assoluta", e di un altrettanto esasperato contenutismo, che la vede come un caso esemplare di arte politicamente impegnata. Nel sintetizzare i risultati più duraturi della secolare ricerca sull’Eroica, il libro riassume i dati storicamente certi - rileggendo sia i documenti sulla sua genesi esterna sia le fonti musicali che documentano il processo intellettuale della composizione - e li discute criticamente, offrendo così una guida accessibile, ma rigorosa e dettagliata, alla labirintica partitura e, in conclusione, proponendo una lettura del significato storico della sinfonia a partire dalla sua struttura musicale.



Fabrizio Della Seta

Fotografia prof. Della Seta

Nato a Roma nel 1951, si è laureato in Lettere nel 1975 presso l’Università degli Studi di Roma e ha conseguito nel 1977 il diploma in Composizione. Nel 1976-77 è stato bibliotecario del Conservatorio di Pesaro, dal 1977 al 1988 ha insegnato Storia della musica nei conservatori di musica di Pesaro, Firenze e Aquila. Dal 1988 al 2000 è stato professore associato presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Siena. Nel 2000 è divenuto professore straordinario (ordinario dal 2003) nella sede di Cremona dell’Università di Pavia. Dal febbraio 2001 è stato coordinatore del Dottorato di ricerca in Musicologia e Scienze filologiche, dal 2007 al 2015 Dottorato di ricerca in Musicologia; dal 2016 al 2020 è stato responsabile del percorso di Musicologia del Dottorato di ricerca in Scienze del testo letterario e musicale.

Dal 2013 al 2018 è stato membro del Senato accademico dell'università di Pavia come rappresentante del personale docente per la macroarea 3, Scienze umane e sociali. Dal 2019 al 2021 è stato vicedirettore del Dipartimento di Musicologia e beni culturali.

Nella primavera del 2009 è stato visiting professor presso il Department of Music della University of Chicago.

È stato coordinatore scientifico di progetti PRIN cofinanziati nel 2000, 2005, 2007, 2009, 2017 e responsabile di unità di ricerca di un PRIN cofinanziato nel 2002.

È cessato dal servizio accademico il 30 settembre 2021. Il 24 marzo 2022 è stato nominato Professore emerito dell'Università di Pavia.

È condirettore della Edizione critica delle opere di Vincenzo Bellini (Milano, Ricordi) e presidente del Comitato scientifico del Centro Studi Belliniani dell’Università di Catania, del quale dirige l’annuario online “Studi belliniani”. Fa parte del Comitato direttivo di The Works of / Le opere di Giuseppe Verdi (The University of Chicago Press-Ricordi) e della Commissione scientifica della “Edizione nazionale delle opere di Giovan Battista Pergolesi”, del Comitato scientifico dell’Istituto Nazionale di Studi Verdiani e del comitato direttivo dell’annuario «Studi verdiani».

Dal gennaio 2021 è presidente della Commissione per l'Edizione nazionale dei carteggi e dei documenti verdiani.

È stato presidente del Comitato scientifico del XIX Congresso della International Musicological Society (Roma, Parco della musica, 1-7 luglio 2012). È membro della Academia Europæa, socio corrispondente dell’Istituto Lombardo Accademia di Scienze e Lettere, dell’Arcadia - Accademia letteraria italiana, Corresponding member della American Musicological Society.

È stato insignito del premio Internazionale “Luigi ed Eleonora Ronga” dell’Accademia Nazionale dei Lincei per opere di Musicologia (2005), Storia, Critica ed Estetica musicali; e del “Claude V. Palisca Award” della American Musicological Society (2014) per la migliore edizione critica musicale pubblicata nel 2013 (Vincenzo Bellini, I Puritani).

Professore emerito
Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali
Università di Pavia
Studio 9
Interno: 33
Tel: (+39)0372/1800311
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Curriculum Vitae [PDF]
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Per maggiori informazioni e per visualizzare il programma degli insegnamenti effettuare una ricerca all'interno del Catalogo insegnamenti di Ateneo, compilando solo il campo "Parola chiave".

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Pubblicazioni in evidenza:

Bellini, Milano, il Saggiatore, 2022

Life and works of Vincenzo Bellini. This monograph examines all the operas from a literary, musical, and theatrical point of view without neglecting the sacred, chamber, and instrumental output. The composer's life is read in its historical-social and economic context.

 

 

 

 "... non senza pazzia". Prospettive sul teatro musicale, Roma, Carocci, 2008

 https://www.academia.edu/1540503/_..._non_senza_pazzia_._Prospettive_sul_teatro_musicale

 English version:

Not without Madness: Perspectives on Opera, trans. by Mark Weir. Chicago: The University of Chicago Press, 2103

 https://www.academia.edu/1536572/Not_without_Madness_Perspectives_on_Opera

 Opera often seems to arouse either irrational enthusiasm or visceral dislike. Such madness, as Goethe wrote, is indispensable in all theater, and yet in practice, sentiment and passion must be balanced by sense and reason. Exploring this tension between madness and reason, Not without Madness presents new analytical approaches to thinking about eighteenth- and nineteenth-century opera through the lenses of its historical and cultural contexts.

In these twelve essays, Fabrizio Della Seta explores the concept of opera as a dramatic event and an essential moment in the history of theater. Examining the meaning of opera and the devices that produce and transmit this meaning, he looks at the complex verbal, musical, and scenic mechanisms in parts of La sonnambula, Ernani, Aida, Le nozze di Figaro, Macbeth, and Il trovatore. He argues that approaches to the study of opera must address performance, interpretation, composition, reception, and cultural ramifications. Purely musical analysis does not make sense unless we take into account music’s dramatic function. Containing many essays available for the first time in English, Not without Madness bridges recent divisions in opera studies and will attract musicologists, musicians, and opera lovers alike.

 

 Giuseppe Verdi, La traviata, Critical Edition - Study Score, edited by / a cura di Fabrizio Della Seta, Chicago and London, The University of Chicago Press, Milano, Ricordi, 2017

 https://www.academia.edu/35692609/La_traviata_Study_Score

 

Vincenzo Bellini, I Puritani. Opera seria in tre atti di Carlo Pepoli. A cura di Fabrizio Della Seta. Milano, Ricordi, 2013, Edizione critica delle opere di Vincenzo Bellini, vol. 10.

 https://www.academia.edu/5418466/Vincenzo_Bellini_I_Puritani._Opera_seria_in_tre_atti_di_Carlo_Pepoli._A_cura_di_Fabrizio_Della_Seta_specimen_

Beethoven: Sinfonia Eroica. Una guida, Roma, Carocci, 2004.

 https://www.academia.edu/1540489/Beethoven_Sinfonia_Eroica._Una_guida

 Composta tra il 1803 e il 1804, eseguita in pubblico nel 1805, la Sinfonia Eroica, la Terza di Beethoven, è un’opera d’importanza capitale nella storia della musica per la sua fama presso il pubblico, per le discussioni che ha suscitato e per l’influsso che ha esercitato sui più grandi compositori. La complessità della sua struttura e la problematicità delle sue connessioni storiche e biografiche - che si riassumono nella controversa intitolazione a Napoleone Bonaparte - hanno dato luogo alle interpretazioni più disparate, oscillanti tra gli estremi di un esasperato formalismo, che fa della sinfonia il paradigma della "musica assoluta", e di un altrettanto esasperato contenutismo, che la vede come un caso esemplare di arte politicamente impegnata. Nel sintetizzare i risultati più duraturi della secolare ricerca sull’Eroica, il libro riassume i dati storicamente certi - rileggendo sia i documenti sulla sua genesi esterna sia le fonti musicali che documentano il processo intellettuale della composizione - e li discute criticamente, offrendo così una guida accessibile, ma rigorosa e dettagliata, alla labirintica partitura e, in conclusione, proponendo una lettura del significato storico della sinfonia a partire dalla sua struttura musicale.